martedì 21 agosto 2018

CANDIDA VAGINALE

In estate, spesso, con il calduccio e l umidità del costume indosso anche quando non indispensabile, accade purtroppo che il fungo della candida si espanda e trovi terreno fertile per raggiungere anche l'interno.
I sintomi iniziali sono un fastidioso prutito, che diventa poi bruciore, esterno.
Quelli a "malattia conclamata" invece coinvolgono anche le mucose interne, arrossate, asciutte, dolenti quasi, per colpa del troppo bruciore/prurito, il tutto accompagnato, sempre, da perdite biancastre di consistenza molto simile alla ricotta.


I rimedi naturali per tutti questi fastidi esistono! e sono:
-  l'aglio: uno/due spicchi in vagina, esattamente come se fossero un assorbente interno, da cambiare una/due volte al giorno;
- le lavande con olii essenziali di TeaTree (5 gocce) e di Calendula (10/15 gocce), da ripetersi quante volte si voglia, anche internamente (con l'uso di una siringa senza ago)


Questi due rimedi stroncano sul nascere tutti i problemi interni nel giro di due giorni al massimo.


I problemi esterni rimangono qualche giorno in più, e si risolvono proseguendo con
- le lavande, solo esterne, almeno una volta al giorno
- il trattamento locale con chili di crema, più naturale possibile, di caldendula e soprattutto di teatree (esempio Saponucci.it)


Non auguro questo fastidio a nessuna signora ma...nel caso.. provare per credere :)


ps. si consiglia altresì astensione dai rapporti sessuali per evitare il contagio ad altri, nonchè di evitare frutta, carboidrati, lieviti nella propria dieta per tutto il periodo e fino a completa guarigione.